PAULINE LOCTIN

L’arte del folding nella modernità

Nell’articolo introduttivo IL FOLDING è #ARTE accennavo al fatto che l’origami ha finalmente iniziato ad essere considerato una vera e propria forma d’arte all’inizio degli anni duemila, o almeno questo è successo in giro per il mondo, in Italia non sta andando proprio così… Ma non temere! Recupereremo!

Oggi vi presento Pauline Loctin, paper artist francese famosa per i suoi coloratissimi murales 3d e le sue installazioni. 

Si divide tra il Canada (Montréal e Toronto) e l’Europa (Parigi e Londra) dove collabora con artisti, aziende e istituzioni realizzando opere e progetti su misura. 

Conosciuta anche con il soprannome di Cloudy Art, ovvero arte nuvolosa, reinterpreta tecniche di piegatura antichissime come la plissettatura, la mappa di Miura e le tassellazioni, dando vita ad un linguaggio contemporaneo giocoso e carico di suggestioni. 

Vedere per credere!!

É una specialista del folding, questo si, ma non si limita a piegare la carta, la colora, ci disegna sopra, la incolla, la accartoccia e ne valorizza le texture, donando al materiale bidimensionale per eccellenza, l’elemento scultoreo per eccellenza, la profondità.

Il colore gioca un ruolo importantissimo. 

Il colore nitido dei fiori, della natura o della barriera corallina, come accade in Coral (2021), installazione permanente per il Time Out Market di Montréal. Super accattivante!

I colori cangianti delle ali degli insetti, degli uccelli, le ali di tutti coloro che hanno volato o non hanno potuto volare mai di Pterygota (2021), serie di scatti del fotografo di origine africane Yannis Davy Guibinga per cui Pauline ha piegato una serie di elementi tridimensionali, tipo ali appunto. Ali che possono essere state tagliate magari, ali invisibili che tornano a vibrare, a colorare la nostra immaginazione e quindi la nostra vita. Davvero poetico!

L’orchestra cromatica di Ancestrale (Montréal, 2018) che celebra gli spiriti dei nostri predecessori attraverso segni, volumi e colori, per far riemerge tutta l’energia che risiede in noi, tramandata di generazione in generazione. Come in un circuito elettrico ad ogni colore corrisponde una funzione, un sentimento: il nero è la forza, il blu la pace e l’armonia, il porpora la protezione e la femminilità, il bianco la purezza, il rosso la passione e la spiritualità, il verde il rinnovamento, il giallo la bellezza. Fichissimo!

Trovo queste opere molto attuali e molto belle non solo perchè sono amante del folding, ma per la loro volontà di rappresentare quell’intricatissimo melting pot culturale in cui viviamo e di cui sicuramente la cosmopolita Pauline si nutre. 

Per questo definirei la sua ricerca come un vivacissimo calderone di riferimenti finemente bilanciati!

Starà a voi distinguerli ed apprezzarli!

Enjoy Folding!!

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